Domenica alle 12.30 il Verona ospiterà il Milan al Bentegodi. Alcuni giocatori e lo stesso allenatore Pecchia hanno dichiarato, al termine della partita in Coppa Italia con i rossoneri di mercoledì, che quella di domenica sarà tutta un’altra partita. Primo, perchè è una partita di campionato e non di coppa e secondo, perchè il Verona questa volta gioca in casa.

Ma il Bentegodi quest’anno è stato fattore di vantaggio per i gialloblù? A giudicare dalla classifica assolutamente no. Dei 10 punti finora guadagnati dai ragazzi di Pecchia, solo 4 sono arrivati in casa. Quindi al momento non è una sciocchezza dire che il Verona funziona meglio fuori casa.

Un trend particolare che nella Serie A di quest’anno appartiene solo al Genoa (2 punti in casa e 11 fuori), al Torino (10 in casa e 13 fuori), alla Lazio (11 in casa e 21 fuori), al Napoli (17 in casa e 22 fuori) e al Sassuolo (5 in casa e 9 fuori).

È vero che in questa particolare classifica influisce l’avversario trovato e per alcune squadre il calendario ha previsto partite particolarmente difficili in casa all’andata, ma il Verona al Bentegodi ha buttato davvero troppi punti in questa prima parte di stagione. Due partite su tutte: Bologna e Genoa.

Insomma, i ragazzi di Pecchia quest’anno al pubblico del Bentegodi hanno regalato ben peche gioie (la vittoria col Benevento e il pari con la Samp, oltre alle due partite di Coppa). L’impressione è che i gialloblù siano particolarmente sotto pressione quando giocano in casa. Una mancanza di tranquillità che si nota soprattutto nei momenti chiave della partita, dove la squadra troppo spesso perde la calma gettando al vento occasioni e punti (i due gol in due minuti con il Bologna sono emblematici in questo senso).

Il Verona in questo momento ha bisogno di punti e sarà importante tornare a farli anche al Bentegodi. Quella col Milan, per qualità dell’avversario, non è la più facile delle occasioni, ma da qualche parte bisognerà pur cominciare.