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ESCLUSIVA – Cobolli Gigli: “Mi piace questa Juve, a Verona da favorita”

cobolli gigli

La redazione di CalcioHellas ha intervistato in esclusiva Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, numero 1 bianconero dal 2006 al 2009, quando gli succedette Jean-Claude Blanc.

Nato ad Albese con Cassano nel 1945, Cobolli Gigli è stato uno dei più grandi dirigenti dell’ambiente editoriale italiano: AD del Gruppo editoriale Bompiani-Fabbri-Sonzogno-Etas dal 1984, AD di Arnoldo Mondadori Editore dal 1993 e del Gruppo Rinascente dal 1994. Soprattutto, grande tifoso juventino.

Una Juventus che sta convincendo sempre più dopo qualche momento di difficoltà: cosa ne pensa del momento della squadra?
“Sono soddisfatto del gioco attuale, il programma di Allegri di mandare in forma gradualmente la squadra si sta avverando. La difesa non prende gol da diverse partite, anche il potenziale è molto alto visti anche i giocatori in panchina”.

Questione Dybala: una piccola difficoltà?
“Se Dybala è un atleta stanco, aiutiamolo al massimo e stiamogli vicino. Se invece inizia a non salutare l’allenatore dopo un gol o cose simili, allora facciamo altri ragionamenti: un ragazzo di 23/24 anni che guadagna 7 milioni di euro l’anno non deve perdere il senso delle misure, deve avere il senso della ragione. Se invece è in difficoltà stiamogli vicino per tutelarlo”.

Il 30 dicembre una strana sfida: Verona-Juventus, penultima contro seconda in campionato, secondo lei che partita potrebbe essere?
Lei sa meglio di me che le partite di calcio sono imprevedibili. Tenendo conto del calcolo delle probabilità, la Juventus ha una maggiore potenzialità. Il Verona viene da un momento di difficoltà, certo una bella partita contro il Milan ma purtroppo a Udine non è andata bene. Se dovessi, da persona che segue il calcio e non da tifoso, attribuire delle probabilità direi che la Juve ha un 70% di possibilità di passare a Verona. Certo,nel 30% del Verona può succedere di tutto.

Quest’anno è stato introdotto il VAR, che ha creato qualche polemica: lei è favorevole?
Io sono favorevole al VAR, però richiede interruzioni di qualche minuto. Serve che i tecnici siano più veloci. Le spiego perché sono favorevole: negli anni passati esisteva una tesi, non del tutto giusto secondo me, che la Juventus fosse favorita, quindi usiamo il VAR! Usiamo questo strumento tecnico per dimostrare che la mia squadra vince in modo pulito e onesto. Questo strumento è oggettivo, quindi le lamentele che si sentivano negli anni scorsi potrebbero ridursi.

In questo campionato sono già saltate diverse panchine, anche Pecchia allenatore del Verona più volte sembra sia stato vicino all’esonero: lei, da ex presidente, ritiene una mossa intelligente quella di cambiare strada facendo? O è meglio continuare a dare fiducia?
Queste cose le possono giudicare solo le persone interne alla Società, capendo se ci sono fratture tra allenatore e società. Se queste non ci fossero, io tenderei a non cambiare. Sia chiaro, non sto dando consigli al Verona. Non metto in dubbio la professionalità di Pecchia, quindi se c’è ancora sintonia, io consiglierei di non cambiare.

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6 anni fa

meglio della tua di sicuro

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6 anni fa

fatte la fine del Milan

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