Per il capitano gialloblù la partita di sabato sera contro la Juventus avrà un valore in più. Passato nelle file della Juventus il 2 agosto 2014 con la formula del prestito oneroso fissata a un milione di euro, con diritto di riscatto fissato a 6 milioni, che sarebbe diventato obbligatorio se avesse disputato almeno il 60% delle gare ufficiali.
Il suo periodo in bianconero, nonostante lo scarso impiego dovuto una serie di infortuni prima agli aduttori e poi al retto femorale della coscia sinistra che lo costrinsero in infermeria per quasi tutta la stagione, non fù poi del tutto negativo per l’esterno brasiliano. Nonostante gli spiacevoli imprevisti, con la maglia della Juventus riuscì a togliersi comunque qualche soddisfazione personale.
Il 16 settembre 2016 fece il suo esordio in bianconero subentrando allo svizzero Lichsteiner nella gara di Champions League vinta per 2-0 contro il Malmo. Il 20 settembre fece il suo esordio stagionale in campionato, nella vittoria per 1-0 sul campo del Milan. Al termine della stagione riuscì a laurearsi comunque Campione d’Italia con la Juventus per poi fare ritorno a Verona.
Oggi Romulo è il capitano gialloblù, ha da poco superato le 100 presenze con la maglia del Verona e insieme a Pazzini e Cerci è uno degli uomini con più esperienza in Serie A. Sabato sera ci sarà, e dovrà trascinare la squadra per trovare dei punti contro i bianconeri. Se poi si vanno a rivedere le ultime sfide alla Juventus al Bentegodi negli ultimi anni, l’impresa non è poi così impossibile.
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