Tre anni fa esatti. Il Verona di Mandorlini schiaccia il Parma, che di lì a poco avrebbe affrontato il fallimento, trovando la terza vittoria interna del campionato. Un 3-1 che diede punti importanti all’Hellas in chiave salvezza, specie perché contro una diretta concorrente. Quell’anno gli scaligeri rimasero in Serie A, mentre per gli emiliani ci fu la tragedia della Serie D.
L’avvio è contrassegnato da un ottimo Saviola, che prima cerca di mandare in porta Toni e poi ci prova in solitaria: due volte Mirante salva. La gara si sblocca al 39′ con un bel destro, secco rasoterra e preciso all’angolino opposto, di Jacopo Sala. Il vantaggio gialloblù persiste fino al 63′ quando una punizione di Lodi, maestro in materia, beffa un Benussi impreciso a schierare la barriera e fa 1-1.
Mandorlini butta nella mischia Mattia Valoti e la mossa si rivela vincente. Una decina di minuti dopo è proprio lui a vincere un duello sulla fascia e a servire Toni in mezzo: la sua zampata anticipa tutti e infila Mirante. Di lì in poi l’Helas rischia il nuovo pareggio, salvandosi su un tiro ravvicinato di Raffaele Palladino con la parata di petto di Guillermo Rodríguez sulla linea. Al 91′ finalmente il colpo del kappaò, che questa volta arriva proprio da Valoti: inserimento perfetto sul servizio di Nico López, dribbling al portiere e palla depositata in rete. Risultato finale di 3-1 per l’Hellas Verona.
Bei tempi ?