Di Mohamed Fares abbiamo parlato a lungo nelle settimane che hanno preceduto questo mercato di riparazione. Il Napoli sembrava essersi ubriacato delle sue qualità, forse un tantino accentuate. Metteteci la duttilità, metteteci la corsa, metteteci la propensione offensiva, ma non c’è mai stata la percezione di avere un grande giocatore fra le mani. Forse, ma forse, in divenire.

Il Napoli però è stato piuttosto inconcludente finora, non solo con Fares, e allora a buttarsi sull’algerino secondo Tuttosport arriva il Toro, che lavora su più fronti per dare a Mazzarri una squadra che possa puntare all’Europa League. Venire a cercare a Verona sembra dunque un controsenso, ma i granata devono avere un debole per i vari Pazzini, Bessa e ora anche Fares.

Il Verona d’altra parte vorrebbe strappare loro Lucas Boyé, ma la trattativa sembra avere subito un deciso rallentamento nelle ultime ore, anche se l’idea di uno scambio potrebbe sbloccarla. Il Toro vuole il Pazzo perché a Mazzarri manca un attaccante (lui si terrebbe pure Boyé, questo è il problema dell’Hellas), vuole Bessa perché il centrocampo si è dimostrato poco all’altezza in questa prima parte di stagione, mentre il centrocampista gialloblù è tra i migliori al mondo nel suo ruolo (qual’è il suo ruolo?) e sarebbe dunque l’alternativa perfetta per i granata, e infine Fares. Questo non si sa perché lo vogliano, ma piace tanto alla gente.

Obiettivo non dichiarato, il Toro guarda in casa Hellas per un esterno e l’algerino rappresenta il profilo giusto per dare più spinta alle fasce di Walter Mazzarri, storico portabandiera della difesa a tre. Questa probabilmente la motivazione del sondaggio: i terzini che il neo allenatore eredita da Mihajlović sono solo adattabili, non del tutto adatti, al suo modo di giocare. Quindi Fares, dopo gli interessamenti di Napoli e Newcastle (una frase del genere a Verona suona come “Un tedesco, un francese e un italiano…“) è al centro di un’altra inaspettata trattativa, ma il Torino finora non ha concluso nulla.