Domani sarà l’ultima gara del tecnico a Verona. E inizia la ricerca del sostituto
Verrebbe da scomodare il Padre Eterno per aiutare l’Hellas a fare risultato con l’Udinese, in quella che si preannuncia un’altra domenica da dimenticare per i tifosi del Verona. Già, perché l’impressione è che i mille tifosi bianconero possano essere gli unici a fine gara ad estrarre le loro bandiere per celebrare con una giornata di anticipo l’agognata salvezza.
L’ULTIMO VERONA AL BENTEGODI. Nel giorno della festa della mamma, andrà in scena, anche l’ultimo Verona casalingo targato Pecchia. Il mister non avrà Kean, Calvano e Valoti, mentre Petkovic, pare, abbia recuperato. Verosimilmente dovrebbe ancora dare spazio a Silvestri, mentre in mezzo si rivedrà baby Danzi.
Comunque eccolo il nostro Verona. Silvestri, Ferrari, Caracciolo, Vukovic e Felicioli in difesa. A metacampo le mezz’ali saranno Romulo e Fares mentre in mezzo agiranno Danzi e Fossati. In avanti spazio, all’inizio, alla coppia Cerci e Petkovic.
QUALE ALLENATORE. Il nome nuovo, che poi sarebbe solo un ritorno di fiamma, per patron Setti è quello di Stellone. Una promozione in A con il Frosinone. Oggi al Palermo, in corsa per la promozione. Ma senza salto in alto con i siciliani, potrebbe tornare sul mercato. Setti non ha mai fatto mistero di gradire il quarantenne tecnico romano.
Piace sempre molto Davide Nicola che è quello col profilo, al momento, giudicato migliore. Sarebbe stato proposto all’Hellas anche Fabio Grosso ma al momento sembra essere una boutade. Una cosa è certa: la scelta del tecnico questa volta dovrebbe farla direttamente il presidente.
