Altra disfatta per la squadra di Pecchia. Si salvano davvero in pochi dopo il ko con i friulani
Una rete di Barak in avvio di gara condanna l’Hellas Verona all’ennesima sconfitta stagionale e a un amaro congedo dai tifosi del Bentegodi. Gara sulla falsa riga delle altre di una stagione maledetta in cui sono emersi tutti i limiti caratteriali e tecnici della rosa di Pecchia. Ecco i nostri giudizi:
Nicolas 6: il portiere più battuto della Serie A si conferma anche come uno dei più sollecitati. Incolpevole sul gol di Barak, salva un altro paio di occasioni pericolose.
Ferrari 5,5: corre tanto, ma male. Il 4-3-3 forse lo penalizza ed evidenzia i limiti di un giocatore con delle qualità ma che ha bisogno di un riferimento per crescere.
Caracciolo 5: in difficoltà come tutto il reparto difensivo, l’esperienza non basta.
Vukovic 4,5: un paracarro quando deve sfidare nell’uno contro uno Lasagna, perde colpevolmente di vista Barack in occasione del vantaggio bianconero (29′ st Bearzotti sv).
Souprayen 5: lento, macchinoso, ai limiti dello svogliato. La fascia sinistra è terra di conquista per gli esterni dell’Udinese (22′ st Aarons 5.5: non incide, come dal suo arrivo all’ombra dell’Arena).
Romulo 6: corsa, cuore e generosità, fino alla fine.
Fossati 5.5: la confusione tattica penalizza la sua prestazione. Non manca la grinta, ma .
Zuculini 5.5: la grinta è il suo forte non sempre basta e oggi si è visto (13′ st Danzi 6: di stima, perché il futuro è lui e speriamo che la società se ne sia convinta).
Lee 5,5: evanescente in pressing, lezioso con la palla tra i piedi, dopo pochi minuti ha l’occasione per dare una svolta al match ma la spreca malamente.
Cerci 6: pochi “colpi” degni di un giocatore con la sua qualità, ma almeno mette in campo la voglia di lasciare il segno, soprattutto nel primo tempo.
Fares 5: pare che Pecchia proprio non sappia rinunciare al franco algerino. Questa volta Pecchia lo schiera esterno di sinistra in attacco, ma con scarso esito.
Pecchia 4,5: poteva (e forse doveva) congedarsi dai tifosi dell’Hellas Verona presentando una formazione in cui avessero spazio almeno i giovani. Invece no, solito undici privo di senso e idee.
