Porte girevoli in casa del Verona. Il ds precario o mettiamola così, non ancora ratificato, Tony D’Amico, sta lavorando a ritmo sostenuto per cominciare a dare un volto alla squadra che l’anno prossimo parteciperà al prossimo campionato di Serie B.
BENTORNATO PAZZO. Giampaolo Pazzini tornerà all’Hellas dopo al sua esperienza al Levante. Partito alla grande, l’ex attaccante blucerchiato ha trovato delle difficoltà e dopo la rete al Real Madrid non ha più “timbrato” i portieri avversari. Pazzini vorrebbe restare in Spagna e sempre al Levante. Qui è solo una questione economica, senza contare che al Verona due stagioni fa, Pazzini risultò determinante per la promozione in Serie A.
CIAO ROMULO. Passo d’addio per Romulo. Il contratto scadrà nel 2019 ma il giocatore si può liberare subito. All’Hellas potrebbero arrivare un milione e mezzo di euro come contropartita. La Sampdoria e la Spal avrebbero già fatto un tentativo sia col giocatore che con la società per averlo.
CENTROCAMPO AFFOLLATO. Tanti i centrocampisti in rosa nel Verona, molti tra l’altro adatti per un torneo di Serie B. Valoti ha altri tre anni di contratto così come Zaccagni, fuori lista a gennaio per infortunio e rimpiazzato da Calvano, vincolato al Verona fino al 2020. Laner potrebbe andare alla neopromossa in Serie C Virtus di Gigi Fresco. Fossati ha un mezzo contatto col Brescia.
In scadenza c’è solo Zuculini, che il Verona ha tenuto nonostante i noti problemi fisici del ragazzo. E poi c’è Danzi, col suo contratto fino al 2021 e ulteriori certezze guadagnate dalle cinque presenze in Serie A. Il centrocampista veronese potrebbe essere già ceduto ad un grande club, si parla di Juve e Milan, oppure tenerlo per un’altra stagione in gialloblù.
Viviani, dopo il prestito oneroso da 400 euro e il diritto di riscatto fissato a 3 milioni resterà alla Spal. Bessa ormai è genoano a tutti gli effetti. Sarà solo questione di tempo e di formule. Una volta chiuse le pendenze economiche, l’Hellas dovrà comunque versare il 30% all’Inter, che portò il giocatore dal Brasile in Italia.