Grosso, D’Amico, Toni e Foschi rimangono gli indiziati principali, ma nelle ultime ore si è parlato anche di Goretti e Oddo
Setti sfoglia la margherita. La sua concentrazione resta massima sulla parte sportiva: Tony D’Amico sta facendo un buon lavoro ma il presidente sta parlando anche con altri direttori sportivi.
QUESTIONE ALLENATORE. La delusione in casa Bari è forte, dopo l’eliminazione dai play-off contro il Cittadella. Un’esclusione nata in campo e fuori dallo stesso. Il Verona, aiutato anche dalla Juventus, vorrebbe piombare su Grosso, ma c’è una clausola molto onerosa. Si parla di due milioni di euro e non dei cinquecentomila sbandierati finora.
E la Società biancorossa, al di là delle serie difficoltà finanziarie, potrebbe decidere di impuntarsi aprendo al limite una trattativa ma senza mollare la presa. Non è il tipo il presidente Giancaspro. Per di più presto da Bari potrebbe andarsene anche Sean Sogliano, che Grosso l’ha scelto. L’allenatore è di fatto il salvagente di Tony D’Amico, uomo di Filippo Fusco già a Foggia, poi a Bologna e quindi all’Hellas.
PIACE ODDO. Se al Verona non arrivasse Grosso, il presidente Setti non ha mai nascosto un certo gradimento per Massimo Oddo. Un profilo che piace anche a Rino Foschi, altro candidato al ruolo di direttore sportivo dell’Hellas.
TONI IN CAMPO. Domani Luca Toni tornerà in campo ad Ala di Trento con le vecchie glorie del Bayern di Monaco. L’ex punta del Verona si sente con regolarità con Setti. Anche lui è un papabile per il ruolo di direttore sportivo e chiaramente andrebbe d’accordo sia con Grosso, che con Oddo. Tutti e tre si laurearono Campioni del Mondo nel 2006.
NOVITÀ GORETTI. L’ultimo nome è quello di Roberto Goretti, attuale team manager del Perugia. Su di lui ci sarebbe anche lo Spezia, ma è chiaro che il Verona sarebbe una destinazione molto gradita per l’ex calciatore umbro.
