L’attuale centrocampista dell’Udinese, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha ancora una volta dimostrato di non aver mai dimenticato la città scaligera
“Un islandese con testa italiana”. Così si è definito Emil Hallfredsson, “Ghiaccio bollente” per gli amici di Verona, una piazza che gli è rimasta nel cuore.
A dimostrazione di ciò, durante la lunga chiacchierata con il reporter de La Rosea, il centrocampista attualmente in ritiro a Reykjavik con la sua Nazionale ha parlato non solo di Mondiali («Abbiamo fatto qualcosa di grande e folle. Incredibile che l’Italia non ci sia») e della sua esperienza italiana, ma ha soprattutto sottolineato quanto si sia affezionato al Bel Paese, e in particolare alla città di Romeo e Giulietta.
Alla domanda riguardante il suo futuro dopo la carriera, e in particolare alla possibilità di trasferirsi definitivamente in Italia, Hallfredsson ha infatti dichiarato: «Io e mia moglie siamo appassionati di cibo e vino italiano, quindi ci sono buone possibilità. Se succederà, comunque, sarà solo a Verona…».
Quando un calciatore esce con la maglia gialloblù sudata merita solo ed esclusivamente rispetto!
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Grande emil
Sei un grande Emil. Guerriero HELLAS
Grande Emil….
/=\ NON SI TOCCA
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Ciameghe òche ti ale anare…
E fai bene.
Vorrei vedere diversamente!!!!