Questa mattina L’Arena parla di casting e di selezioni, per costruire una squadra che abbia gamba ma anche senso di appartenenza ai colori gialloblù
Chi merita di stare? Chi vuole stare? Su chi vale la pena puntare? Chi arriverà e chi partità? Sono tante le domande che L’Arena questa mattina indirettamente si pone all’interno dell’articolo riguardante la selezione delle prossime ‘guide’ all’interno dell’Hellas di Fabio Grosso. Per dar inizio ad una scalata più veloce e impetuosa possibile alla A. Tra un mix di gioventù incosciente e bravura allo stato pure e esperienza ed età.
Antonio Caracciolo potrebbe non essere così vicino all’uscio della porta come molti dicevano. Il Genoa che pareva interessato a lui, non ha preso poi seri contatti con il giocatore e viste le sue caratteristiche e il suo spirito di sacrificio l’Hellas ha tutte le intenzioni per tenerlo anche in B, dove muscoli e nervi contano più di tutto. Gli ideali veronesi poi, lo incalzano pienamente.
Franco Zuculini è un altro guerriero passionale e forzuto che veste Hellas. A volte un po’ irruento ma anche tattico e discretamente abile con i piedi. Lì in mezzo al campo il Verona ha bisogno di lui, D’Amico parlerà anche con Zuculini. Bisognerà capire cosa vorrà fare lui, anche se secondo quanto detto da Bruno il fratello, la sua intenzione sarebbe rinnovare con i gialloblù. Il contratto scadrà il 30 giugno, non c’è così tanto tempo per tentennare. Parola a Grosso.
Simone Calvano potrebbe essere il terzo moschettiere dal quale partire sicuramente. Catapultato in Serie A ha fatto vedere cose buone e altre buonine, anche per questo un tuffo in Serie B potrebbe essere l’annata giusta per raggiungere la piena maturazione e diventare uno degli ingranaggi principali di questa squadra in mezzo al campo.
E il Pazzo? Pazzini potrebbe essere il quarto uomo chiave, ma con un contratto così pesante in Serie B si rischia di affogare. A breve incontrerà la società, anche dopo le ultime scaramuccie a causa di Fusco. Vedremo come l’ex braccio destro di quest’ultimo si comporterà.
Arrivi: Luca Mora dello Spezia e Marco Migliorini dell’Avellino, son solo nomi. Nessun interesse concreto da parte dei gialloblù. Lo è invece quello per Karim Laribi. Centrocampista che presto sarà pure svincolato, ma la concorrenza attorno a lui anche per questo è molto folta.
La freccia olandese del Bari Djavan Anderson, piace e molto. Soprattutto perchè piace tanto a Grosso che lo vorrebbe riavere in squadra, ma il prezzo è elevato. Due milioni di euro non sono pochi, anche per questo la dirigenza sembra più propensa a puntare su Alberto Almici, di proprietà dell’Atalanta, ma nell’ultima stagione in prestito alla Cremonese, dove ha fatto vedere buone cose.
