Calcio Hellas
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Grosso ben comincia a Verona: “Scelta della panchina per riavvicinarci ai tifosi”

L’Hellas d’esordio entusiasma i tifosi e soddisfa l’allenatore, che non vuole fare promesse ma offrire un bel gioco

Una cornice di pubblico di rilievo, per essere il giorno numero 5 di un agosto torrido. 6000 persone presenti al Bentegodi per rispondere al bollino Hellas emanato dalla protezione civile e rifugiarsi, con tantissima voglia di calcio, a tifare per la propria squadra.

Il Verona visto ieri contro la Juve Stabia, in una gara valida per il secondo turno di Coppa Italia, ha entusiasmato e non poco i presenti in tribuna. Non dispiace, questa squadra. Non dispiace affatto. Giocatori che si buttano tra le linee, terzini che non hanno paura a spingersi in avanti, le movenze di classe di Henderson e i gol di Pazzini e Di Carmine. Azioni belle, manovrate, giocate. Finalmente un Hellas con qualche idea. In fin dei conti il football non è difficile, sono gli uomini a complicarlo e molte volte, da una linearità di gioco seppur complessa, appare davvero molto semplice.

Entusiasmo per quei 6000, usciti dallo stadio soddisfatti e ansiosi di vedere questa rosa al completo, ansiosi di vedere questa squadra misurarsi con la Serie B e con l’obiettivo più o meno dichiarato di questa stagione: l’immediato ritorno in massima serie.

Soddisfatto anche l’allenatore Fabio Grosso. Entusiasta no, è ancora il 5 d’agosto e l’avversaria va comunque misurata in relazione alle differenze di livello e dei singoli. Il mister aveva però preannunciato una certa emozione per l’esordio, usando proprio questa parola. Alla fine della partita non può che essersi detto soddisfatto.

Non fa promesse, Fabio Grosso: “A me non piacciono, le promesse. abbiamo un solo modo per far riavvicinare le persone, grazie ai risultati ma soprattutto con le nostre prestazioni“. Ha le idee ben chiare, questo Hellas non deve solo vincere, ma ha anche tutte le carte in regola per offrire un buon calcio, divertente, com’è stato a sprazzi quello visto contro la Juve Stabia.

Che poi sia relativo è fuor di dubbio, perché nel calcio, come un po’ in tutto, la bellezza non conta poi tanto. Alla fine il concetto di bellezza verrà sempre sormontato dall’aspetto emozionale. Un gol bello, ma veramente bello, non sarà mai bello come un gol che davvero ci ha regalato una miriade di emozioni tutte insieme. Come un gol alla Germania all’ultimo minuto dei supplementari della semifinale Mondiale, per intenderci.

Un cambiamento al Bentegodi la gente lo ha notato. Ne ha parlato sull’edizione odierna anche L’Arena. Da anni l’abitudine è quella di vedere la panchina dei gialloblù sulla sinistra all’uscita del tunnel, più spostata verso la Curva Nord insomma. Nell’ultima partita la panchina dell’Hellas era invece quella più vicina alla Curva Sud.

Il nostro obiettivo è riavvicinarci all’ambiente e sentire i tifosi più vicini, la scelta della panchina è stata fatta per questo: ovviamente sono solo piccoli segnali che vogliamo dare, poi toccherà a noi fare il resto“. Saranno pur piccoli segnali, ma chi ben comincia è già a metà dell’opera.

Subscribe
Notificami
guest

16 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

PRIMA A BARI POI A VERONA APPOST??

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Non ha mai capito perché prima era vicina alla nord più giusto cosi

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

È solo una questione di visuale… ora hanno guardalinee e panchinari che si riscaldano davanti…

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Bella cosa. Bravo mister /=\

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Chi gioca in casa sceglie quasi sempre la panchina più lontana dal guardalinee per avere una visuale migliore….il motivo è solo questo…Forza Hellas

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Bellissimo

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Mi piace

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Con Delneri si riscaldavano sotto la curva facevano allenamenti a porte aperte non è cambiato molto …….

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Bel gesto

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

È dall’ inaugurazione del bentegodi (1963) che la panchina del Verona è quella di dx guardando dalla est. Non ho mai capito perché non abbiano mai voluta cambiarla.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Bene avanti così SEMPRE E SOLO HELLAS!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

GROSSO ha capito che bisogna fare qualche passo in più x riavvicinarsi alla squadra.e anche con la squadra oltre alla tecnica ci tiene che tra di loro siano “amalgamati”..lo spogliatoio unito e sereno è UNO dei segreti per far girare una squadra……Io sono fiduciosa.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Bel e gran gesto… e poi era illogica la posizione precedente!!!! Ha fatto bene ‼️Solo HELLAS‼️ /=\

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

A me piace vicino alla sud ! Solo e sempre Hellas

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Abbiamo vinto uno scudetto con la panchina vicino alla nord. Quindi conta chi è in campo e corre per l Hellas, il resto sono particolari

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

non ho mai capito perché era dalla parte opposta alla curva sud, comunque….. lera ora…

Articoli correlati

Tutti gli impegni delle squadre coinvolte nella bagarre per non retrocedere...
Il 20 marzo 2009 la tragica scomparsa di una delle figure più importanti della storia recente gialloblù...

Dal Network

Con Immobile vicino all’addio dopo 8 anni, l’allenatore croato pensa all’argentino ...
Le dichiarazioni del terzino rossoblù in vista della sfida salvezza contro i gialloblù ...

Altre notizie

Calcio Hellas