Nel giorno in cui la Juventus di CR7 sbarca a Verona, tuffo nel passato a quando l’Hellas sconfisse Platini, Zoff e compagni
Oggi Verona sarà blindata o quasi, per l’arrivo forse del calciatore più forte del mondo: Cristiano Ronaldo. Gli spettatori paganti saranno poco meno di trentamila in uno stadio che avrebbe potuto contenerne almeno 10 mila in più. Una capienza ridotta dai protocolli di sicurezza, dal non potere concedere ai bianconeri la curva che solitamente è dei tifosi del Verona fino ai vari sky box più o meno autorizzati sorti negli ultimi anni, anche nel settore est.
Un vero peccato non aver ancora rimodernato o costruito uno stadio moderno magari con trentamila posti a sedere che potrebbero valere molto di più dei “quasi” trentamila raffazzonati.
QUANDO ARRIVAVA MICHEL. Tutti a ricordare quando Diego Armando Maradona esordì in Italia col Napoli e più precisamente nel 1984. Bentegodi strapieno, d’accordo ma molti erano napoletani. Un po’ come domani saranno gli juventini.
Più spettacolare ed anche con un pubblico maggiore, oltre 42 mila spettatori, fu l’arrivo della Juventus Campione d’Italia alla terza giornata del campionato 1982/’83. Fu una festa. Da una parte i freschi Campioni del Mondo. Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea, Rossi e Tardelli con in più Michel Platini e Zibì Boniek. Dall’altra il Verona neo promosso in Serie A con l’ex Fanna e Dirceu.
LA CITTÀ SI FERMÒ. Era il 26 settembre del 1982 e il Verona da matricola aveva già subito due grossi torti. Una rete dell’interista Muller in fuorigioco che decise la sfida in favore dei nerazzurri per 2-1 e lo scandalo di Roma con un rigore inventato da Pieri di Genova per presunto fallo nel finale di Garella su Falcao. Uno stadio gremito girò gli striscioni dei calcio club per protesta e applaudì la leggenda Zoff che due mesi prima aveva alzato la Coppa del Mondo ricevette molti applausi
LA PARTITA PERFETTA. Il Verona attese la Juve, Volpati annullò Platini e Fanna si vendicò di Trapattoni. L’ala friulana sembrava davvero Ronaldo, prima rete compresa. Poi arrivò il sinistro magico di Tricella che pescò l’incrocio alla destra di Zoff. A nulla servì la rete bianconera nel finale di Rossi.
Fu quella la prima vera vittoria del Verona di Bagnoli. A fine stagione la Juve, che aveva perso la Coppa dei Campioni ad Atene contro l’Amburgo, scippò all’Hellas la Coppa Italia. Ma quella è un’altra storia, come oggi del resto con il Chievo e la Juve di Ronaldo.
Presente
Presente!!!??
Presente!
C’ero anch’io, da orgasmo !!!
Lo striscione.. Juve se rubi? Paghi per tre.. Visti i due furti alla prima con L’Inter. E la seconda a Roma.
Io c’ero era l’era Bagnoli non ritornerà mai più un periodo così ma i ricordi rimarranno indelidili RETEEEÈEE
Ero lì!! ??
Mitici e tanta commozione al pensiero di chi non c’è più, Dirceu e Scirea
Collo esterno con giro incredibile del Trice … indimenticabile !!!
Presente
Presente!
presente! !!!!
Presente
presente !!!!!!
Assente per naia ?
1982, presente!
Presente
Io!
Fanna e Tricella per un 2:1 meritatissimo dopo due sconfitte ingiuste (Inter in casa e Roma fuori, con rigore al 93’).
Da lì altre 4 vittorie consecutive e primo posto dopo il 3:1 inflitto al Catanzaro.
Ricordo uno sciopero dei Calcio Club, infatti tutti gli striscioni erano girati…
Corretto? ???
Io c’ero ??
Presente??
Presente
io c’ero
Ero presente …
Io si che c ero
Anche la doppietta di Cammarata nel 2000
Presente
Ricordi del passato; io c’ero e come , oggi ricordi.
Vi ricordate il gol di Elkier senza scarpa ?
Pure io c’ero, grande hellas
Presente
A te pol diro /=\ antijuventin da sempre.
Io c ero.
Io c’ero
Io c’ero…
c ero…./=\ emozione unica
Ricordo benissimo stadio pieno oggi gli stadi vengono riempiti solo da Vasco Rossi, Geova o la visita del Papa, dovremo riflettere tutti!!!