La giovane calciatrice classe 2000 arrivata in estate dall’Atalanta Mozzanica ha rilasciato un’intervista di presentazione al sito web hellasveronawomen.it
“Il mio esordio? Ero abituata al campo di Bergamo e alle vecchie compagne, quasi sempre quelle da ormai tre anni. Qui è tutto nuovo e per la prima giornata di campionato eravamo agitate. Alla fine abbiamo raggiunto un pareggio che non ci ha soddisfatte completamente, ma non è un cattivo risultato. Avevamo tutte tanta voglia di giocare, chi per riscattarsi e chi per continuare un percorso. Essendo una squadra giovane abbiamo peccato nella gestione della partita. Cosa mi ha spinta a scegliere Verona? Sapere che qui c’erano tante ragazze che avevo già conosciuto in Under 17 e in Under 19 mi ha aiutata. Sapevo dove venivo, ho giocato spesso qui. Mi sono buttata e penso di aver fatto la scelta giusta. Come posso descrivermi? Sono una fascia o un’attaccante, mi piace fare un po’ di tutto, anche andare a fare la fase difensiva, inserirmi o calciare. Obiettivi per quest’anno? Cercherò di farmi trovare pronta per fare più presenze possibili e magari segnare qualche gol. A livello collettivo vogliamo dire la nostra in un campionato che è diventato molto competitivo”.