Succede di tutto nell’ultimo posticipo della cadetteria, con il Lecce che rischia addirittura di strappare un punto in 9 uomini
Partita a dir poco scoppiettante quella tra Pescara e Lecce, con i padroni di casa che ne sono usciti vincitori nonostante abbiano rischiato fino all’ultimo di portare a casa un solo punto, risultato che avrebbe avuto del clamoroso.
Gli uomini di Pillon, infatti, fino all’89’ erano bloccati sul 2-2 nonostante la doppia superiorità numerica decretata dalle espulsioni rimediate da Calderoni (53′) e Meccariello (76′).
A togliere le castagne dal fuoco ai biancazzurri ci ha pensato però il subentrato Del Sole, che con due goal in extremis (89′ e 96′) ha regalato la vittoria ai suoi.
Prima di lui erano invece andati a segno Mancuso (3′) e Gravillon (22′) da una parte, Palombi (45’+2) e Tabanelli (67′) dall’altra.
Il Pescara vola così a 22 punti, riprendendosi la vetta della classifica: non una gran notizia per l’Hellas, che vede purtroppo allontanarsi la zona promozione diretta, distante ora 3 lunghezze.