La sconfitta di Padova è stata fragorosa, per tanti motivi: diversi giocatori sembrano anche imballati fisicamente dopo la sosta
La sconfitta dell’Euganeo però porta con sé molta preoccupazione in casa del Verona e fra i tifosi. Un tonfo che poteva essere di proporzioni ancora più evidenti se non ci fosse stato Silvestri, forse il migliore dei gialloblù in questa stagione per continuità insieme a Zaccagni. Il Padova ha dimostrato che per annientare il Verona basta poco. Palla a terra, palla avanti e palla dietro, come adorano spiegarsi oggi i tecnici, per poi avere il due contro due in fase offensiva, scrive L’Arena in edicola questa mattina. (…)
Quella scesa in campo all’Euganeo è apparsa una formazione spenta. Quasi avesse caricato troppo i muscoli durante la sosta. Imballati? Anche. Con tante ruggine o acido lattico nella gambe sono apparsi Marrone, Gustafson, Dawidowicz e perfino Matos, alla ricerca dello spunto perduto. (…) La risposta deve arrivare e subito. Con il Cosenza, Silvestri e compagni saranno chiamati a riscattare il ko di Padova per non allarmare più del dovuto i tifosi gialloblù.