Il tecnico gialloblù non fa troppa pretattica e svela buona parte dell’undici che domani scenderà in campo contro la Salernitana

Serve una vittoria per continuare la rincorsa ai primi due posti: lo sa bene Fabio Grosso, che dopo aver salvato la panchina deve però subito mettere in cascina altri punti pesanti per allontanare i fantasmi dell’esonero.

Queste infatti le sue principali dichiarazioni alla vigilia del match casalingo che vedrà i gialloblù impegnati contro la Salernitana:

SPEZIA. «Arriviamo al match di domani dopo una bella partita su un campo difficile e contro un avversario di valore. A prescindere dal risultato, mi sono molto piaciute la prestazione, la voglia e l’intensità che abbiamo messo in campo.  Adesso però vogliamo continuare a fare bene, perché il campionato è ancora lungo e ci sono ancora tanti punti in palio».

SALERNITANA. «Quella che andiamo ad affrontare è una partita molto importante, come d’altronde lo sono tutte. Non la definirei determinante, però è chiaro che il margine d’errore è sempre minore con l’avanzare delle giornate. Loro sono una squadra esperta e fisica, che arriva tra l’altro da due vittorie esterne con Palermo e Ascoli, ma noi abbiamo le qualità per prenderci i tre punti: vogliamo e dobbiamo assolutamente dare continuità di risultati al nostro campionato. L’andata? Avevamo avuto qualche buona occasione in avvio e nel finale, ma sulla prima ripartenza ci avevano punito».

LA FORMAZIONE. «Salvo problemi dell’ultimo minuto, Silvestri, Dawidowicz, Bianchetti, Gustafson, Zaccagni, Lee e Faraoni saranno della partita, per quanto riguarda i giocatori mancanti vedremo domani. Di Gaudio? Sarà tra i convocati, ma valuteremo le sue condizioni al termine della rifinitura. Non sarà invece a disposizione Danzi».

DUE PUNTE. «Non penso che domani partiremo con un modulo a due punte, ma non è da escludere il passaggio a questo tipo di assetto offensivo a partita in corso».

IL PROSSIMO FUTURO. «Martedì giocheremo ancora, ma a me piace ragionare di giorno in giorno, quindi per il momento rimaniamo focalizzati sulla Salernitana. Obiettivi stagionali? In questo momento potremmo anche fare qualche calcolo, ma come già detto a me piace pensare a breve termine. Intanto continuiamo a lavorare duro, poi alla fine vedremo dove saremo».

MATURAZIONE E TIFOSI. «Se è vero che nelle difficoltà si cresce prima, allora qui stiamo tutti maturando molto velocemente (ride, ndr). Io comunque sono molto orgoglioso di quanto stiamo facendo: capisco che spesso la valutazione del nostro operato sia fortemente condizionato dai risultati, ma non è l’unica cosa a cui posso guardare. I tifosi? Anche a causa di qualche nostro errore finora non ci hanno sostenuti al massimo, però sono certo che se daremo un po’ di continuità ai nostri risultati torneranno a spingerci come sanno fare. Se vogliamo esprimerci al meglio per raggiungere il nostro obiettivo, abbiamo bisogno anche di loro».