Visti i numerosissimi forfait della squadra gialloblù, lo starting XI sembra praticamente obbligato

Tozzo; Empereur, Marrone, Kumbulla, Crescenzi; Danzi, Munari, Zaccagni; Matos, Di Carmine, Ragusa: è questa la “formazione degli indisponibili” di Fabio Grosso, che domani dovrà rinunciare a ben dieci giocatori infortunati e a uno squalficato (Empereur).

Con gli uomini così contati, il tecnico gialloblù non dovrebbe avere grandi dubbi su chi schierare dal primo minuto nel big match del Via del Mare.

Andiamo quindi ad analizzare quale potrebbe essere il probabile starting XI di partenza contro il Lecce.

DIFESA CONFERMATA. Parafrasando un noto proverbio (e dando per scontato l’utilizzo del 4-3-3), potremmo dire che “difesa che non subisce gol non si cambia”: ecco perché appare alquanto probabile che a comporre il quartetto difensivo saranno nuovamente Faraoni, Bianchetti, Dawidowicz e Vitale, i quali andranno perciò a posizionarsi davanti al solito Silvestri.

CENTROCAMPO OBBLIGATO. Scelte piuttosto ridotte a centrocampo: con Munari, Zaccagni e Danzi out, gli unici tre centrocampisti “di ruolo” rimasti sono Henderson, Colombatto e Gustafson. A meno che Fabio Grosso non decida di affidarsi a un Primavera oppure di adattare Laribi, il terzetto in mediana dovrebbe quindi essere piuttosto scontato.

TORNA DI GAUDIO? L’unico reparto in cui Grosso può godere di qualche alternativa in più è l’attacco. Anche qui, però, le scelte appaiono piuttosto scontate: Pazzini salvo imprevisti è infatti inamovibile, così come dovrebbe esserlo Lee. A questo punto resto perciò un solo posto vacante, e l’impressione è che a prenderselo sarà Di Gaudio, completamente recuperato dopo i problemi delle scorse settimane.

Questa dunque la nostra probabile formazione:

(4-3-3): Silvestri; Faraoni, Bianchetti, Dawidowicz, Vitale; Henderson, Colombatto, Gustafson; Lee, Pazzini, Di Gaudio.