Le parole dell’ex difensore che ricorda la sua esperienza in gialloblù
Un’ottantina di ex gialloblù saranno nuovamente in campo il Primo maggio per festeggiare i favolosi anni settanta. Una reunion organizzata dall’Asd Hellas Verona. Fra questi anche Gigi Mascalaito che ha parlato a L’Arena:
TAVELLIN. “Quest’ultimo era il signor Guido. Tosto quando si lavorava ma con la battuta pronta. Non mi vergogno a dirlo. È stato per me un secondo padre”.
LIBERO. “A forza di arretrare sono finito a giocare davanti al portiere. Mi vedo spesso con Walter Franzot, abitiamo non lontani”.
VERONA. “Favolosi. Grandi squadre e amici come quel matto di Zigoni. Quante volte sono andato a parlare con gli arbitri per risparmiargli un cartellino. Salvezze e vittorie importanti come il 5 a 3 al Milan”.
SPAREGGIO A CATANZARO. “Raggiungere un traguardo così a 35 anni, fu favoloso. Un’emozione grande quando Roberto Mazzanti a braccia aperte corse verso la nostra panchina dopo il gol”.
DELUSIONE DEL 79′. “Commisi qualche errore ma Garonzi aveva deciso di smobilitare. Andò così, ma l’Hellas resterà nel mio cuore”.