Una vittoria, un pareggio e una sconfitta il bilancio in Serie B contro il Benevento, mentre con Nasca l’ultima vittoria risale al 2012
Sarà un match decisamente importante per entrambe le squadre quello che si disputerà oggi al Bentegodi tra Verona e Benevento (fischio d’inizio fissato per le 15).
Nell’attesa dell’inizio delle ostilità, andiamo intanto a vedere qualche curiosità sulla partita.
I PRECEDENTI. C’è totale equilibrio per quanto riguarda i precedenti in Serie B tra le due squadre: nei tre precedenti, infatti, una vittoria per parte e un pareggio. Il successo del Verona risale proprio al match d’andata disputato il 9 dicembre, quando i gialloblù si imposero per 0-1 grazie alla rete di Ryder Matos.
FATTORE CASA. Un importante variabile del match sarà ovviamente il Bentegodi, un autentico fortino per la squadra di Grosso: nelle ultime undici partite tra le mura amiche, infatti, l’Hellas non solo ha sempre segnato, ma non è nemmeno mai stato sconfitto (cinque vittorie e sei pareggi). La speranza è ovviamente che questa striscia si allunghi nel pomeriggio di oggi, arricchendosi se possibile con un successo.
RIGORI. Il caso vuole che oggi si affrontino la squadra che ha segnato più reti su rigore (il Benevento, 9) e l’unica formazione a non aver ancora subito gol dagli 11 metri (ovviamente l’Hellas di super Silvestri, tre penalty parati su tre per lui in questa stagione). Una situazione particolare dunque, tra l’altro già verificatasi qualche giornata fa, quando a detenere il record di reti segnate dal dischetto era il Brescia.
NASCA. Come vi abbiamo già raccontato qualche giorno fa, il signor Luigi Nasca non è esattamente un portafortuna per il Verona, che con lui ha finora racimolato due vittorie (entrambe risalenti al 2012), tre pareggi e quattro sconfitte, l’ultima delle quali è il pesantissimo 3-0 in casa del Padova. Un successo oggi vorrebbe quindi dire anche spezzare un tabù che risale ormai alla stagione 2013/2014, quando l’Hellas, impegnato in Coppa Italia contro la Sampdoria, incassò il primo dei quattro K.O. (peraltro consecutivi) con il fischietto barese.
Forse abbiamo cinque giocatori, gli altri vanno bene per Colorado caffè . Grosso e pronto per la b cinese
L ‘arbitro non c’entra, è tutto che non va….allenatore , giocatori…E. …Società! …..bellissimi gli anni di Garonzi, quando si lottava x la salvezza…E qualcuno ricorda gli anni dello scudetto ? Un grande Bagnoli con gli scarti delle altre….squadre lui ha vinto lo scudetto !!!!!
Arbitro…… Mettermo sa le mane avanti me raccomando…
Come ha detto il nostro mister non è obbligatorio vincere, anche perché si rischiano i playoff ???
Se potremo sfiga da soli ??♀️…. ciapemose i coioni a smanganelade e bela finia ????
Il Verona può preoccuparsi solo di sé.
Ora diamo la colpa all’arbitro che ci sporta sfiga ? Dai . è tutto l’anno che la squadra Non gira come dovrebbe . Ordine dalla società è di fare un buon campionato e basta. Non illudiamoci . Poi sono il primo a festeggiare. Ma purtroppo setti non vuole .????
Non è questione di arbitro ma di gioco
zuga e tasi lassa star l’arbitro i serca za scuse prima de nar in campo
I fenomeni…..cominciando da Setti a Grosso andate a cagare pagliacci e ………BUFFONI
avemo capio na vita FA che l’obbiettivo l’è restar zo ma almanco impegnive